Fatturazione Elettronica - Da sapere per non spendere soldi inutilmente

Vi segnaliamo le parti dell’opuscolo che ci interessano maggiormente.

Pag. 4 – Norme Generali

Con la fattura elettronica viene meno l’obbligo dei registri IVA.

 

Pag. 8 – Invio delle Fatture Elettroniche

Amico genera i file conformi XML e li invia da una apposita finestra dedicata dal menu documenti.
Se i vostri clienti vi comunicano la PEC, questa va inserita nel primo pannello “GENERALE.
Se, invece vi comunicano il codice univoco, va inserito nel pannello “FATT.PA” nella casella CODICE IDENTIFICATIVO, senza attivare i due check “CLIENTE DELLA PA” e “IVA SPLIT…”, che vanno attivati solo per la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

 

 

Pag.9 – Canali per Inviare Le Fatture al Sistema D’Interscambio SDI

Il canale PEC è completamente gratuito e non richiede alcuna procedura di attivazione.
Le fatture Inviate, Ricevute e le relative ricevute verranno lette e conservate in Amico, liberando lo spazio sulla PEC, per cui, non sarà necessario aumentare lo spazio.

 

Pag. 10 – Procedure Per L’invio

Amico effettuerà tutta una serie di verifiche prima della generazione dei file, per cui, l’unica incombenza a vostro carico e verificare che la partita IVA sia esistente ed attiva.

Pag.11 – Firma Digitale

La fatturazione B2B rende la firma elettronica dei file inviati facoltativa, mentre, rimane obbligatoria per le fatture della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

Pag.12 – Consultazione Fatture Emesse e Ricevute

Pag.13 – Mancato Recapito al Cliente

Quando il Sistema SDI non riesce a recapitare la copia della fattura, ad esempio casella postale piena, sarà vostro obbligo contattare il cliente per informarlo del mancato recapito e provvedere a risolvere il problema.

 

Pag.15 – Data Esigibilità IVA

Pag.19 – Conservazione Sostitutiva dei documenti Emessi e Ricevuti

L’agenzia delle Entrate mette a disposizione uno spazio per la conservazione sostitutiva e legale completamente GRATIS !